Xylexpo, la 27° biennale internazionale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile, quest’anno cambia il periodo di svolgimento, spostandosi dalla primavera all’autunno per meglio intercettare le esigenze di investimento dei visitatori, che, nel post pandemia, si “ritrovano” con un calendario fieristico profondamente mutato.
La manifestazione, promossa da Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di macchine e utensili per la lavorazione del legno, e organizzata da Cepra, si svolgerà dal 12 al 15 ottobre 2022 a Fieramilano (Rho).
Con questa scelta, Xylexpo sarà di fatto il punto di partenza del ciclo di innovazione che caratterizzerà il biennio 2022-2024, affermandosi come il palcoscenico ideale per presentare in anteprima le novità tecnologiche sviluppate dalle imprese in questi anni di pressoché totale assenza di appuntamenti espositivi.
Riconosciuta come la fiera mondiale per l’alta tecnologia per la lavorazione del legno, la manifestazione si svolgerà in parallelo con Bimu, biennale della macchina utensile per la lavorazione del metallo, che si terrà nei padiglioni antistanti a quelli occupati da Xylexpo.
Quali temi?
Digitalizzazione e sostenibilità saranno i temi principali che caratterizzeranno questa edizione di BI-MU (biennale della macchina utensile, robotica e automazione, additive manufacturing, tecnologie digitali e ausiliarie) e di Xylexpo (biennale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile).
Si tratterà di due eventi distinti ma complementari per un unico grande contenitore dove gli operatori di tutto il mondo potranno trovare tecnologie, attrezzature, servizi e idee grazie alle quali produrre in modo sempre più sostenibile ed efficiente, secondo i principi di Industria 4.0.
BI-MU e Xylexpo insieme daranno vita alla settimana della meccanica strumentale, richiamando a fieramilano-Rho tutti gli operatori del manifatturiero che potranno così abbinare la visita alle due esposizioni in un’unica trasferta.
Quali protagonisti?
Protagoniste delle manifestazioni saranno le tecnologie più avanzate che, senza trascurare tutti i comparti connessi, porranno l’accento sulla evoluzione dei sistemi di produzione, la loro progressiva integrazione, il costante coinvolgimento di materiali diversi e complementari, fra cui leghe leggere, compositi, alluminio. Quattro giornate che richiameranno a Milano tecnici, imprenditori, opinion leader e operatori da tutto il mondo, soprattutto da quei Paesi dove più alta è la richiesta di soluzioni “4.0”, automatiche, flessibili, efficaci e che al tempo stesso permettano una gestione attenta della energia e delle risorse grazie anche a sistemi digitali sempre più “friendly”.
Una rassegna che, da questa edizione, inaugura una nuova dimensione digitale che, attraverso una piattaforma dedicata, estenderà ulteriormente i propri confini geografici e temporali.
Xia-Xylexpo Innovation Award 2022
Xylexpo rinnova l’appuntamento con gli “Xia-Xylexpo Innovation Award” che nel 2022 premieranno l’impegno per una “impresa sostenibile” (“Green Award”) e lo sviluppo di soluzioni e strutture digitali (“Digital Award”). Uno specifico riconoscimento andrà alle migliori tecnologie per la produzione di mobili con un particolare contenuto di design (“Design Award”).
Calendario e novità
Xylexpo, inoltre, dedica tre giornate di fiera ad altrettanti temi della lavorazione del legno, attraverso eventi e percorsi tecnologici che porranno sotto i riflettori determinati segmenti del processo di produzione. Mercoledì 12 ottobre si parlerà di lavorazione del pannello, giovedì 13 di finitura delle superfici, venerdì 14 dei processi dalla segheria alla produzione di semilavorati.
Come da tradizione, anche l’edizione numero 33 di BI-MU si presenterà al pubblico con alcune iniziative inedite. Tra queste particolare attenzione merita “RobotHeart”, la nuova area espositiva dedicata a robotica industriale, automazione, tecnologie ad essa connesse, componenti, sistemi, sensoristica e intelligenza artificiale la cui presenza risulta sempre più diffusa in tutti i principali comparti: dalle macchine utensili alla meccanica varia, dall’elettronica all’automotive, dal Food & Beverage al farmaceutico, dalla logistica al packaging, dal biomedicale alla cosmetica, settori che saranno tutti ampiamente rappresentati tra le fila dei visitatori.
Protagonisti dell’esposizione saranno costruttori, integratori, università e rappresentanti del mondo accademico e della ricerca, spin off e start up, a figurare così le molteplici sfaccettature di un comparto che risulta oggi decisivo per lo sviluppo della competitività del sistema industriale. La varietà degli attori coinvolti è la caratteristica distintiva di questo progetto, che non si presenta “soltanto” come esposizione fieristica ma che vuole essere anche laboratorio di idee, un luogo di produzione di cultura e di condivisione di conoscenza, a beneficio di tutti quanti operano nel comparto.