L’interior retail designer è lo specialista nella progettazione di “spazi dedicati alla vendita”, ovvero luoghi adibiti alla distribuzione di beni e servizi. Si tratta di una figura centrale alla quale sono richieste competenze nei settori della progettazione architettonica, dell’arredamento, delle finiture, dell’illuminotecnica, di grafica e comunicazione, della direzione artistica e in generale del marketing.

Negli ultimi anni, sotto la pressione di un mercato sempre più concorrenziale e di nuove politiche di scambio, abbiamo assistito a molti cambiamenti. I negozi si sono trasformati da semplici contenitori dove raccogliere e distribuire la merce a luoghi narrativi dove costruire relazioni durature tra azienda e clienti.

Spazi caratterizzati da nuove strategie in termini di prezzo, ma soprattutto in termini di comunicazione del valore del prodotto e del marchio. Nuovi format di vendita in grado di rispondere sia ai bisogni del cliente sia alla necessità intrinseca delle aziende di creare valore per gli imprenditori e la collettività.

Noi di Grottaroli realizziamo arredi in legno destinati a spazi retail per diversi settori merceologici, occupandoci con il nostro ufficio tecnico interno anche di sostenere i nostri committenti nella fase progettuale.

In questa intervista abbiamo deciso di lasciare la parola a Adolfo Guerra, progettista, insieme al figlio Francesco, per Doke Design, importante studio in Provincia di Pesaro e Urbino che si occupa di servizi di progettazione per locali pubblici, layout e arredo negozi, oltre che di sviluppo di linee di arredo dal design al progetto esecutivo. Con lui vogliamo capire meglio, in questa prima parte dell’intervista, come si procede per progettare uno spazio di vendita nel 2022.

Da dove parte la progettazione di un negozio? Qual è il primo step?

Vorrei fare prima una premessa importante sul nostro lavoro e sul nostro compito in relazione alla progettazione di un negozio: noi lavoriamo per un marchio ben preciso, un frachising, il quale porta con sé un bagaglio di scelte e di riferimenti estetici ben definiti, il cosiddetto “concept”, ovvero tutte le linee guida per la caratterizzazione dello spazio retail o punto vendita. Inoltre, la creazione di un concept e la standardizzazione dell’immagine retail forniscono una griglia e uno schema a cui attenersi e da cui poi si possono declinare soluzioni ad hoc per ogni punto vendita.
Qui ci inseriamo noi, con la nostra professionalità e progettazione perché comunque ogni punto vendita ha bisogno di speciali attenzioni.

La successiva applicazione del concept dipende dalle caratteristiche e dalle specifiche peculiarità dello spazio, e può dare origine a una serie di tipologie molto diverse, due tra queste:

  • Regular Storeè il negozio tipico che si colloca in aree e città diverse a seconda se sono in parchi commerciali o centri storici, le dimensioni possono essere diversissime. Le considerazioni da fare per iniziare a predisporre un layout sono: posizione ingressi, accessi da eventuali parcheggi, vetrine, insegne e vincoli paesaggistici.
  • Shop-in-shop- è un negozio che si colloca all’interno di un centro commerciale il quale beneficia del traffico generale del centro. Gli ingressi sono aperti sulla galleria commerciale, senza porte, ma lo spazio è delimitato da vetrine o pareti; insegne ed altro sono regolamentate decise dalle norme del centro e sono da tenere in considerazione prima di predisporre un layout.

Ci sono regole diverse che vanno seguite nella distribuzione degli spazi in base al settore merceologico?

Nella tecnica di progettazione retail si possono individuare una serie di regole base indispensabili per la creazione di uno spazio commerciale. Per essere sintetici ci sono quattro categorie da prendere in esame:
Layout e circolazioni – Furniture design – Colori e Materiali – Illuminazione – Sound design

Layout e circolazioni: Analisi del sito / Percorso di circolazione / Posizione elementi fondamentali / Spazio  per ogni funzione.

Furniture design: inserimento di tutti i sistemi espositivi e tutti gli elementi di supporto alla vendita, che sono stati preventivamente già progettati e prototipati e cosi già definiti.

Colori e Materiali: strumenti determinanti per riuscire a creare l’atmosfera immaginata nel concept.

Illuminazione: l’illuminazione riveste un ruolo importantissimo in tutti gli ambiti della vita umana, per questo una buona illuminazione è fondamentale; quindi non si tratta semplicemente di illuminare il negozio ma di creare l’atmosfera per comunicare sensazioni ed emozioni.

Sound design: qui vengono interpellati esperti della diffusione sonora, noi ci limitiamo a definire il posizionamento dei diffusori acustici.